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Come prendersi cura della propria piscina

Possedere una piscina nel giardino della propria casa o sul terrazzo è il sogno di molte persone, anche se può rivelarsi impegnativo in quanto bisogna attuare delle tecniche di pulizia e di manutenzione della vasca che devono essere svolte quotidianamente o settimanalmente.

Pulizia e manutenzione

Affinché si possa godere appieno dei benefici della piscina fuori terra, bisogna prendersene molta cura soprattutto perché l’acqua può diventare la zona ideale per la proliferazione di agenti patogeni che potrebbero comportare l’insorgenza di malattie ed infezioni, quindi bisogna pulire costantemente i filtri della vasca e del fondo consentendo un corretto afflusso di acqua.

Gli interventi possono essere di tipo giornaliero quando bisognerà pulire l’acqua per quanto riguarda il bordo e la vaschetta, o settimanale se si dovrà procedere alla pulizia dei cestelli, alla disinfezione dell’acqua e al ripristino del PH.

Quando non si usa più la piscina si può procedere ad un intervento di tipo passivo oppure attuare interventi di tipo straordinario in caso di eventi che richiedono delle azioni aggiuntive, ad esempio quando l’acqua diventa troppo sporca, se il cloro emana un forte odore o quando si trovano delle foglie sul fondo dell’acqua.

Le coperture per piscine

Per ridurre gli interventi che risultano impegnativi e dispendiosi, si può procedere all’ installazione di coperture per piscine che possono apportare grandi benefici tra cui una minore frequenza della pulizia della piscina, una ridotta evaporazione dell’acqua, più sicurezza nel caso vi siano dei bambini e degli animali ed una protezione ulteriore dalla sporcizia e dai raggi UV.

In questo modo si potrà avere un risparmio sia dal punto di vista della manutenzione che dal lato economico poiché con il tempo, mantenere una piscina pulita potrebbe rivelarsi oneroso mentre con l’ausilio di una copertura per piscina, si potrà procedere ad un investimento che verrà ripagato nel corso del tempo.

Le tipologie di copertura

Esistono diversi tipi di coperture per piscina.

Tra i vari modelli disponibili, si distinguono:

  • coperture per piscina scorrevoli,
  • coperture telescopiche,
  • motorizzate,
  • tapparelle per piscine,
  • coperture amovibili.

Quando la manutenzione e la pulizia si rivelano indispensabili

L’ideale sarebbe pulire la piscina tutti i giorni o almeno tutte le settimane, anche se non sempre è possibile.

Molto utile è dotarsi di un’asta telescopica che si avvale di spazzole o optare per retini ed aspiratori, in modo da raggiungere ogni angolo della piscina.

La scrematura

La scrematura consiste nella pulizia della superficie dell’acqua: basterà ricorrere ad un retino in grado di raccogliere i detriti.

Un’altra delle operazioni che può risultare noiosa ma che si rivela essere importante, è quella che prevede una spazzolatura per prevenire l’attacco delle alghe.

Come ultimo metodo c’è quello dell’aspirazione che vede la rimozione delle impurità della piscina.

Può essere di tipo semplice o di tipo difficile e può avvenire attraverso un pulitore automatico oppure uno manuale, ma entrambi si occupano di aspirare gli elementi indesiderati e di riversarli in appositi contenitori.

La scelta ideale consisterebbe nell’opzione rappresentata dai robot da piscina, che svolgono questa funzione in maniera del tutto automatica, facendo guadagnare tempo e risparmiando moltissime energie, ma purtroppo risultano essere molto costosi.

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