Traduzioni più semplici e veloci grazie all’uso dell’intelligenza artificiale applicata all’innovativo GPT-3 di OpenAI. Si tratta di un aggiornamento del sistema di apprendimento automatico GPT-2 che sale a un livello superiore permettendo di tradurre testi, poesie, articoli e libri in modo rapido e preciso.
Per il momento l’esclusiva del prodotto resta nelle mani di OpenAI, per utilizzarlo serve la loro autorizzazione. Ma scopriamo tutte le funzioni di questo metodo nel dettaglio e come possono essere utili ai traduttori che operano ogni giorno con le parole. Come può la tecnologia di Intelligenza Artificiale migliorare il lavoro dell’uomo?
Come funziona GPT-3?
Si tratta di un modello di linguaggio che si basa su rete neurale, questo significa che è in grado di prevedere l’esistenza di una frase a livello globale. Ad esempio può distinguere “Porto il mio cane al parco” come frase esistente nel linguaggio e comprende che, invece, “Porto il mio ananas al parco” è un errore. Questo vale sia per le singole parole che per i periodi completi.
Come accade per la maggior parte degli strumenti linguistici, anche GPT-3 è stato provato su testi di vario genere tra cui quelli di Wikipedia e Crawl. L’addestramento prevede che vengano rimosse parole o intere frasi da un testo in modo che il sistema impari a riempire i vuoti comprendendo il significato grazie all’utilizzo dei termini circostanti. Questo tipo di formazione ha consentito di ottenere un modello potente, funzionale e utilizzabile in infinite circostanze.
GPT-3 è stato progettato come trasformatore su base neurale, sistema noto da qualche anno e utilizzato con successo dai modelli NLP BERT oltre al precedente sistema GPT-2. Quindi la struttura base, in realtà, non è totalmente nuova ma è stata implementata con funzioni potenziate e migliorate.
Cosa rende GPT-3 speciale?
Basta pensare ai 175 miliardi di parametri su cui si basa per tradurre un testo per comprendere come si tratti del più grande modello di linguaggio mai creato. Il segreto delle sue incredibili capacità linguistiche, però, sono date dal grandioso addestramento effettuato che ha consentito un autoapprendimento incredibilmente ampio. La magia riguarda proprio la capacità di comprendere il linguaggio umano in tutte le sue versioni.
Un vantaggio enorme per chi lavora nel campo delle traduzioni linguistiche in quanto tutte le operazioni vengono facilitate avendo un supporto valido da utilizzare. Naturalmente non ci si può basare esclusivamente sull’intervento dell’intelligenza artificiale per dare emozione e senso alla testo redatto.
GPT-3 è in grado di trasformarsi in un traduttore, un programmatore, un poeta o un giornalista in quanto è dotato di diverse opzioni di scrittura selezionabili a seconda delle singole necessità di chi lo utilizza. I professionisti delle traduzioni possono quindi avere un sistema linguistico a portata di mano per incrementare il proprio lavoro velocizzando le operazioni di testo traducendo articoli, frasi o interi libri.
La semplicità di utilizzo della nuova tecnologia elaborata da OpenAI permette di avere un collaboratore personale efficiente e incredibilmente completo, sempre a disposizione in ogni momento della giornata. Attualmente GPT-3 non è ancora disponibile per tutti ma ben presto verrà messo sul mercato a disposizione di tutti i traduttori del mondo semplificandone notevolmente la professione.